Eventi satellite e Talk
SABATO 12 OTTOBRE, H. 17.00
FORTE CARPENEDO, Impasto a Shakespeare, spettacolo/opera dell'artista Alvise Bittente, in collaborazione con la compagnia del Servo Muto. Regia di Silvia Onda.
FORTE CARPENEDO, Impasto a Shakespeare, spettacolo/opera dell'artista Alvise Bittente, in collaborazione con la compagnia del Servo Muto. Regia di Silvia Onda.
Il lavoro si stringe intorno a tre testi storici di W. Shakespeare: L'Amleto, Il dramma scozzese e il Riccardo III. Di questi estraiamo i dialoghi tragici, li mettiamo in padella cuciti insieme in un’unica pièce teatrale dal titolo “Impasto a Shakespeare”.
Al solito Amleto che non sa, non agisce, non vuole mai niente se non cucinarsi al fuoco lento dei suoi dubbi - mentre la bella Ofelia frigge nella padella delle sue vane promesse - sovrapponiamo Macbeth e Riccardo III.
A recitar la farsa di una vita che, disgustata da se stessa, non vuole più esser lei ma sogna il grande teatro che smaschera la falsa coscienza del potere. Invitiamo dei commedianti illustri con le loro consorti a contendersi lo spazio letterario del dramma, fattosi più intimo e domestico dall’azione femminile.
Lady Macbeth, la novella First Lady, quella "grande donna dietro" convince il marito ad uccidere il re Duncan per usurparne il trono; Lady Anne, la vittima che si riscatta nel potere, per uno straordinario senso pratico s'abbandona all’uomo che le ha appena ucciso il marito.
In fine Amleto è l'unico a mantener col dubbio in scacco l'azione e nel pensier fingendosi il potere esercita...ma la morte tolta della sua funzione strumentale aldilà delle sue politiche spezza la catena della vendetta che lega l’impasto fino alla fine.
L’unica vittima è Ofelia che muore d’amore e fuor di metafora finisce lo spettacolo.
Personaggi
Amleto: Alvise Bittente, Principe di Danimarca, figlio del Re defunto.
Polonio: Teresa Gardella, Ciambellano del regno di Danimarca / Macbeth, Duca di Codor, Signore di Glamis
Ofelia: Antonella Teramo, Figlia di Polonio, Promessa sposa di Amleto
Claudio: Vincenzo Ciccarelli, Re di Danimarca e Zio di Amleto / Riccardo, Duca di Gloucester, poi Re Riccardo III
Gertrude: Cristina Pasini, La Regina e Madre di Amleto
I cortigiani Rosencrantz e Guildenstern: Alessandra Pedersoli e Simone Claudia Beagle, rispettivamente Lady Macbeth e Lady Anna Neville, Vedova di Edoardo poi sposata al Duca di Gloucester
Al solito Amleto che non sa, non agisce, non vuole mai niente se non cucinarsi al fuoco lento dei suoi dubbi - mentre la bella Ofelia frigge nella padella delle sue vane promesse - sovrapponiamo Macbeth e Riccardo III.
A recitar la farsa di una vita che, disgustata da se stessa, non vuole più esser lei ma sogna il grande teatro che smaschera la falsa coscienza del potere. Invitiamo dei commedianti illustri con le loro consorti a contendersi lo spazio letterario del dramma, fattosi più intimo e domestico dall’azione femminile.
Lady Macbeth, la novella First Lady, quella "grande donna dietro" convince il marito ad uccidere il re Duncan per usurparne il trono; Lady Anne, la vittima che si riscatta nel potere, per uno straordinario senso pratico s'abbandona all’uomo che le ha appena ucciso il marito.
In fine Amleto è l'unico a mantener col dubbio in scacco l'azione e nel pensier fingendosi il potere esercita...ma la morte tolta della sua funzione strumentale aldilà delle sue politiche spezza la catena della vendetta che lega l’impasto fino alla fine.
L’unica vittima è Ofelia che muore d’amore e fuor di metafora finisce lo spettacolo.
Personaggi
Amleto: Alvise Bittente, Principe di Danimarca, figlio del Re defunto.
Polonio: Teresa Gardella, Ciambellano del regno di Danimarca / Macbeth, Duca di Codor, Signore di Glamis
Ofelia: Antonella Teramo, Figlia di Polonio, Promessa sposa di Amleto
Claudio: Vincenzo Ciccarelli, Re di Danimarca e Zio di Amleto / Riccardo, Duca di Gloucester, poi Re Riccardo III
Gertrude: Cristina Pasini, La Regina e Madre di Amleto
I cortigiani Rosencrantz e Guildenstern: Alessandra Pedersoli e Simone Claudia Beagle, rispettivamente Lady Macbeth e Lady Anna Neville, Vedova di Edoardo poi sposata al Duca di Gloucester
Dopo due anni di presenza ad ArtVerona nella sezione Independents, Cantiere Corpo Luogo viene invitato con il progetto Contro Zona nell'area talk dello spazio fieristico per raccontare l'evolversi della progettualità di una realtà indipendente, in grado di dare vita a progetti complessi appoggiati dal mondo istituzionale e privato. La presenza a Verona sarà accompagnata dalla curatrice e blogger Petra Olivares Cut.
Sandra Hauser, C-A-R-P-E-N-E-D-O - A shady mind in a hypothetical body, 2013. Still da video full HD, opera per la mostra Espansioni-Contrazioni di Contro Zona.
Sandra Hauser, C-A-R-P-E-N-E-D-O - A shady mind in a hypothetical body, 2013. Still da video full HD, opera per la mostra Espansioni-Contrazioni di Contro Zona.
LUNEDì 14 OTTOBRE, H. 18.00
VEZ, incontro con Mauro Piccinini per la presentazione del progetto “hour interview - intervista a ore senza intervistatore”.
VEZ, incontro con Mauro Piccinini per la presentazione del progetto “hour interview - intervista a ore senza intervistatore”.
Ridefinendo la pratica dell'intervista nell'arte contemporanea, il progetto hourinterview di Mauro Piccinini apre lo sguardo su uno dei punti cardine del lavoro dell'artista: l'organizzazione del tempo, la scansione delle 24 ore che si dilatano e condensano nella lotta tra istinto creativo, scontro con la tecnica e management di se stessi. Entrando con discrezione nell'intimità dei soggetti prescelti, attraverso una serie di step che sono in primis strumenti di lavoro, Mauro Piccinini trova un modo inedito per far emergere la pratica artistica contemporanea. Dalla distribuzione e compilazione manuale dei form cartacei, che vengono poi scrupolosamente scansionati e caricati sul sito www.sguardocontemporaneo.it, alla realizzazione di una serie di video mensili girati applicando lo stesso principio di sottrazione che guida la compilazione del form. L'intervistatore si sottrae per lasciare il campo sgombero da interferenze, permettendo così all'artista di far emergere l'attitudine che lo contraddistingue.
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MARTEDì 15 OTTOBRE, H. 18.00
VEZ, presentazione del catalogo “Contro Zona”, edito da Zel Edizioni (Treviso) e curato da Chiara Casarin.
VEZ, presentazione del catalogo “Contro Zona”, edito da Zel Edizioni (Treviso) e curato da Chiara Casarin.
Chiara Casarin (Treviso, 1975) è dottore di ricerca alla Scuola di Studi Avanzati di Venezia (Ph. D con borsa di studio concluso nell’ aprile 2009) dove ha condotto ricerche sul tema dell’autenticità nell’arte contemporanea sia in Italia che all' Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi.
Ha lavorato presso la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma, la Fondazione Benetton Iniziative Culturali di Treviso e la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia.
Ha organizzato diverse esposizioni personali e collettive di artisti viventi sia in Italia che all’estero. Tra le sue pubblicazioni: Estetiche del Camouflage (a cura di Chiara Casarin e Davide Fornari), Et al. Edizioni, Milano 2010; Diafano. Vedere attraverso (a cura di Chiara Casarin ed Eva Ogliotti), ZeL Edizioni, Treviso 2012; Las Bodas de Canà en Venecia. Autenticidad de un facsimil in “Revista de Occidente” n. 345 Febbraio 2010, Fundaciòn José Ortega y Gasset, Madrid; In Equilibrio tra due punti sospesi (a cura di), Damiani Editore, Bologna 2010, Carlo Gajani (a cura di Chiara Casarin e Renato Barilli), Edizioni dell'Archiginnasio, Bologna 2010; BLM 2002>2010 (a cura di) ed. Mousse Publishing, Milano 2010; The Beautiful Cliché (a cura di) Silvana Editore, Milano 2012.
Ora è in corso di stampa Autentico e Falso. La doppia vita dell’Arte, ZeL Edizioni, Treviso.
Ha tenuto per tre anni accademici un insegnamento allo IUAV di Venezia per il Corso di Scrittura e ha insegnato Storia dell’Arte Contemporanea presso la sede dello IED Istituto Europeo di Design. Da anni svolge attività di collaborazione alla didattica presso l' Università Ca' Foscari di Venezia per il corso Storia dell’Architettura e del Restauro Architettonico tenuto dalla prof.ssa arch. Renata Codello.
Dal 2009 collabora con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggisti di Venezia e Laguna di Venezia e Laguna nell’organizzazione e curatela degli eventi espositivi a Palazzo Ducale, occupandosi del coordinamento dell’ufficio stampa e della pubblicazione dei cataloghi. Per la Soprintendenza sta collaborando alla pubblicazione dei volumi Le Nuove Gallerie dell’Accademia Ed. Electa e L’architettura Contemporanea a Venezia Marsilio Editori.
E’ redattore freelance per le testate Artribune, Con-fine, Artstyle, Venezia News, Wall Street International Magazine, Vanity Fair.
Vive e lavora a Venezia.
Ha lavorato presso la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma, la Fondazione Benetton Iniziative Culturali di Treviso e la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia.
Ha organizzato diverse esposizioni personali e collettive di artisti viventi sia in Italia che all’estero. Tra le sue pubblicazioni: Estetiche del Camouflage (a cura di Chiara Casarin e Davide Fornari), Et al. Edizioni, Milano 2010; Diafano. Vedere attraverso (a cura di Chiara Casarin ed Eva Ogliotti), ZeL Edizioni, Treviso 2012; Las Bodas de Canà en Venecia. Autenticidad de un facsimil in “Revista de Occidente” n. 345 Febbraio 2010, Fundaciòn José Ortega y Gasset, Madrid; In Equilibrio tra due punti sospesi (a cura di), Damiani Editore, Bologna 2010, Carlo Gajani (a cura di Chiara Casarin e Renato Barilli), Edizioni dell'Archiginnasio, Bologna 2010; BLM 2002>2010 (a cura di) ed. Mousse Publishing, Milano 2010; The Beautiful Cliché (a cura di) Silvana Editore, Milano 2012.
Ora è in corso di stampa Autentico e Falso. La doppia vita dell’Arte, ZeL Edizioni, Treviso.
Ha tenuto per tre anni accademici un insegnamento allo IUAV di Venezia per il Corso di Scrittura e ha insegnato Storia dell’Arte Contemporanea presso la sede dello IED Istituto Europeo di Design. Da anni svolge attività di collaborazione alla didattica presso l' Università Ca' Foscari di Venezia per il corso Storia dell’Architettura e del Restauro Architettonico tenuto dalla prof.ssa arch. Renata Codello.
Dal 2009 collabora con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggisti di Venezia e Laguna di Venezia e Laguna nell’organizzazione e curatela degli eventi espositivi a Palazzo Ducale, occupandosi del coordinamento dell’ufficio stampa e della pubblicazione dei cataloghi. Per la Soprintendenza sta collaborando alla pubblicazione dei volumi Le Nuove Gallerie dell’Accademia Ed. Electa e L’architettura Contemporanea a Venezia Marsilio Editori.
E’ redattore freelance per le testate Artribune, Con-fine, Artstyle, Venezia News, Wall Street International Magazine, Vanity Fair.
Vive e lavora a Venezia.
SABATO 19 OTTOBRE, H. 16.00
FORTE CARPENEDO, incontro/opera dell'artista Francesco Nordio dal titolo “Workshop orizzontale di ricerca corporea”.
FORTE CARPENEDO, incontro/opera dell'artista Francesco Nordio dal titolo “Workshop orizzontale di ricerca corporea”.